Gli Archivi Alinari
e la sintassi del mondo
Omaggio a Italo Calvino
Asso di Coppe |
25 ottobre 2012 - 6 gennaio 2013
MNAF
Museo Nazionale Alinari della Fotografia
Firenze
In occasione del 160° anniversario della Fratelli Alinari, i Rencontres d’Arles e la Fondazione Alinari rendono omaggio alla sua storia con un’esposizione che unisce letteratura e fotografia.
Presentata lo scorso luglio a Les Rencontres d'Arles 2012 nella particolare cornice del Chiostro di Saint-Trophime, la mostra è curata da Christophe Berthoud che, ispirandosi dall’opera di uno dei più grandi narratori del Novecento, Italo Calvino, ha attinto e utilizzato gli archivi Alinari come un inesauribile giacimento di storie e di immaginari.
Milano. La guglia principale del Duomo, 1890 ca., Archivi Alinari - archivio Alinari, Firenze |
All’interno della mostra, richiamando il dispositivo combinatorio che Calvino propone nella sua raccolta di racconti Il castello dei destini incrociati, Berthoud rende giustizia all’enorme ricchezza degli archivi Alinari e al loro aspetto caleidoscopico, mostrandone la varietà di temi e generi fotografici che raccontano l’arte, la società e i costumi italiani tra la fine dell’Ottocento e il primo quarto del Novecento.
Due attori in costume da cavaliere in una scena della "Francesca da Rimini" di Gabriele D'Annunzio, 1901, Archivi Alinari - archivio Alinari, Firenze |
Firenze. Globo aerostatico, guidato dall'aeronauta Julhes (ascensione del 19 marzo 1884), 1884, Archivi Alinari - archivio Alinari, Firenze |
Interpretando la regola di Calvino, il curatore affianca le fotografie Alinari ai tarocchi marsigliesi utilizzandole, come fanno i viaggiatori di Calvino, per raccontare di volta in volta nuove storie, non scritte, attraverso meccanismi combinatori sempre diversi. Sulle pareti della mostra, scrive Berthoud “le fotografie si ordinano secondo un sistema di parole chiave e si sostituiscono alla narrazione letteraria. Il risultato può apparire come un rebus, addirittura come uno story board, senza essere veramente assimilabile a nessuna di queste due forme. È un’illustrazione senza testo, l’eco fotografica di un racconto ispirato anch’esso da emblemi”. Il percorso espositivo che ne deriva è suddiviso in sette parti, tante quante sono le storie della raccolta di Calvino.
Cavaliere di Spade |
Il Sole |
Luogo della vita e della memoria, Alinari continua oggi a rivestire un ruolo di primo piano nel mondo della fotografia. Editore di ottimi volumi, museo della fotografia e archivio, anche digitale, che conserva numerosi e importanti fondi fotografici acquisiti a partire dagli anni Trenta, Alinari custodisce e rappresenta con le proprie immagini oltre un secolo di storia d’Italia e tutti i campi dell’attività fotografica.
Bambini sui trampoli, 1890 ca., Archivi Alinari - archivio Alinari, Firenze |
In occasione della mostra Gli Archivi Alinari e la sintassi del mondo. Omaggio a Italo Calvino e dei 160 anni della Fratelli Alinari, la Fondazione Alinari ha organizzato una serie di attività collaterali tra cui: Foto-racconti in omaggio a Calvino una visita animata rivolta alle famiglie e alle scuole per esplorare le capacità narrative della fotografia, lasciandosi guidare dalla presenza ‘invisibile’ di Italo Calvino; Libri s-componibili un workshop per bambini e ragazzi che si terrà negli spazi dell’azienda storica Alinari; (Alinari x 160)Calvino = ? visita guidata per adulti e ragazzi per approfondire la storia della Fratelli Alinari.
Per info e costi: tel. 055216310 – mail: mnaf@alinari.it.
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