venerdì 8 agosto 2014

MARIA MULAS. Ritratti: un sessantesimo di secondo

© Maria Mulas, Andy Warhol, 1987 
 Nata a Manerba del Garda  Maria Mulas (sorella di Ugo) è una delle più illustri fotografe italiane. Attiva dalla metà degli anni Sessanta, ha esposto per la prima volta in una mostra personale alla Galleria Diaframma di Milano nel 1976.

Nel 2009 ha vinto il Premio delle Arti - Premio della Cultura per la Fotografia con la motivazione seguente: "L'occhio fotografico di Maria Mulas ha trovato, nella dialettica del vissuto e nei ritratti assoluti, l'attimo di un racconto immortalato dove valore estetico e tecnica delle parti segnano il capitolo più alto della storia fotografica degli ultimi decenni". Il percorso creativo di Maria Mulas prende avvio a Milano negli anni Sessanta, con la realizzazione di fotografie che sono ispirate al mondo del teatro e al tema del ritratto, soggetto che sarà ripreso costantemente nell’itinerario espressivo dell'artista e che costituirà uno degli elementi poetici sostanziali del suo lavoro. La prima mostra personale della Mulas, dedicata ad una selezione di ritratti che rivelano uno sguardo attento alla critica sociale, viene ospitata alla Galleria Diaframma di Milano nel 1976; a questa occasione espositiva segue nel 1979 la rassegna alla Galleria Il Milione di Milano, dove sono presentati al pubblico ritratti di intellettuali e artisti (Biennale '78 – P.A.C. '79) in cui l'esperimento tecnico sull'obiettivo grandangolare 20 mm, diviene tutt'uno con la scelta del personaggio, con le sue valenze simboliche; la Mulas vi tornerà con una nuova serie di ritratti nel 1988.

© Maria Mulas, Joseph Beuys, Düsseldorf, 1984 

Palazzo Altan, San Vito al Tagliamento
25 luglio – 28 settembre

www.craf-fvg.it/mostra-2014-993-spilimbergo-fotografia-2014.php

Fonte: Ufficio stampa


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