martedì 25 novembre 2014

Come ti spiego la sensualità. Un approccio in 65 mosse


This exhibition of mainly French Art Nouveau will explore the drama and spectacle of contemporary life at
the turn of the 20th century. The majority of the seventy works, in various media, are on loan from the
legendary collection of Victor and Gretha Arwas and the show marks the initiation of a significant
collaboration between the Sainsbury Centre and Gretha, to establish the Victor and Gretha Arwas
Foundation dedicated to the study and presentation of Art Nouveau.

domenica 23 novembre 2014

Se 120 è migliore di 77. La vittoria dei numeri è della Biennale




La 14. Mostra Internazionale di Architettura - Fundamentals ha chiuso il 23 novembre 2014 con 228.000 visitatori. Eccezionale anche l’attenzione dei media con oltre 3.357 giornalisti accreditati.
La Mostra, organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta e curata da Rem Koolhaas, durata 6 mesi, si chiude avendo ospitato 228.000 visitatori cui si aggiungono i 12.214 nel corso della vernice, dati non confrontabili con i 178.000 visitatori del 2012 (10.408 nel corso della vernice) su tre mesi di mostra.

Come festeggiare i 50 anni? Ce lo insegna Luca Matti




Carlo Frittelli, Giovanna M. Carli, Luca Matti, Firenze, novembre 2014


In occasione dei primi cinquant'anni dell'artista Luca Matti, la Galleria Frittelli | Arte Contemporanea ha dedicato un momento molto inteso per festeggiamenti l'evento. Con piacere, su queste pagine, con molte foto e poche parole, mi piace ripercorrere la carriera di quest'uomo visionario ed eccentrico. Un cantore del disagio contemporaneo dell'uomo tra labirinti di teste ormai costruite in mezzo a troppo cemento e nuovi mondi dove la componente principale è la ruggine del ricordo. RUST!

venerdì 7 novembre 2014

Molière, regia di Ugo Chiti





IL MALATO IMMAGINARIO
di Molière

adattamento, ideazione spazio, regia Ugo Chiti
con: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Elisa Proietti.





Il malato immaginario - scrive la Compagnia Arca Azzurra Teatro - come tutti i classici parla apertamente all’oggi è quasi una banalità, ma certo l’ossessione ipocondriaca di Argante, la sua bulimia medicinale ci sembrano paradigmatiche di atteggiamenti apertamente contemporanei, come del resto la sua vulnerabilità ai raggiri degli esperti e dei dottori, che sono senza dubbio caratteristica della nostra società dove abbondano millantatori e maghi, ma dove i rimedi sono spesso peggiori dei mali.


"Il Malato Immaginario - commenta il regista Ugo Chiti - è l’ultima irridente commedia di Molière (la morte lo coglierà dopo una recita siglando una specie di assoluta irripetibile metaforizzazione del ruolo attore-autore).




Farsa-commedia, intrisa di realismo dove i personaggi si muovono sulla ritmica dell’intreccio comico occhieggiando alla “commedia dell’arte” senza tralasciare, dietro il risibile, quella seconda lettura d’ombra che lascia intuire la natura più sinistra di figure inquiete; caratteri teatrali che sfiorano il tragico con un ghigno divertito di maschere comiche.



Adattamento e regia cercano questa doppia, obliqua lettura necessaria in un testo “contaminato” da molteplici segni teatrali, dove a differenza, per esempio, dell’assoluta “purezza” drammaturgia del Misantropo, convivono insieme pantomime metafisiche e amare riflessioni sulla natura dell’uomo...




Il Malato Immaginario - continua Chiti - è testo turbevole proprio per queste doppiezze contraddittorie, testo ambiguo che dietro l’inossidabile, perfetta macchina teatrale, sembra occultare il tema portante; commedia sì sulla “delusione medica” ma forse, ancora più presente è la disamina sull'uomo vinto dalle illusioni.





Info:
0558256388
segreteria@teatroniccolini.it